Cude Nazionale
In ViviPass una volta inserita la targa impostata come principale, attivato il flag “invio consenso dati Circuito Nazionale” e salvato il pass, verranno visualizzati il CUDEID e il CODICE UNIVOCO, quest’ultimo dovrà essere consegnato al titolare del pass.
Il Codice univoco viene rilasciato dal MIMS mediante il portale dell’automobilista oppure mediante ViviPass nella fase di prima registrazione.
- Se si utilizza il portale dell’automobilista (https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/piattaforma-cude)
- Se si utilizza ViviPass, una volta inserita la targa impostata come principale, attivato il flag “invio consenso dati Circuito Nazionale” e salvato il pass, verranno visualizzati il CUDEID e il CODICE UNIVOCO, quest’ultimo dovrà essere consegnato al titolare del pass.
viviVeneto consente di gestire le targhe esclusivamente per il circuito regionale, in questo momento non è quindi in grado di intervenire direttamente sul portale dell’automobilista.
Pertanto se il cittadino ha tale necessità deve utilizzare il portale del Ministero.
Nel caso in cui ViviPass non sia riuscito ad interrogare i servizi del “portale dell’automobilista” (perchè in quel momento non disponibili) , ViviPass proverà automaticamente a inviare il Pass al MIMS tutte le notti fino alla riuscita della operazione.
Si consiglia comunque di verificare SEMPRE la validità della password del MIMS (che abbiamo visto scadere periodicamente)
Vivi Pass
E’ necessario fare una distinzione tra rinnovo e duplicato.
Il rinnovo avviene quando il pass è in scadenza, in tal caso il cittadino può chiedere tramite viviVeneto l’emissione di un pass che avrà il medesimo numero ma data di validità diverse dal precedente.
Invece il duplicato di un pass può essere richiesto a fronte di un furto, smarrimento o degrado, in qual caso il cittadino tramite viviVeneto può richiederne il duplicato, la scritta “duplicato” sarà evidenziata sul pass.
In entrambi i casi sarà riportato il numero del precedente pass, che può essere comunque modificato dall'operatore comunale.
Il cittadino inoltre dovrà recarsi presso il Comune di residenza per il ritiro.
L’adesione dei comuni è in costante evoluzione si consiglia pertanto di consultare la pagina dedicata del sito del circuito che riporta l'elenco delle adesioni aggiornato al seguente link: https://zetatiellenetwork.agendadigitaleveneto.it/comuni-aderenti-zetatiellenetwork
ViviPass propone in fase di rilascio (nuovo pass) un numero progressivo che può comunque essere modificato da parte dell’operatore.
Il numero generato da ViviPass è univoco per tutto il circuito ed è così composto:
- codice catastale comune
- anno di rilascio del pass
- numero progressivo del pass nell’anno di rilascio
Esempio: L736_2024_00015; L736_2024_00016 etc.
ATTENZIONE la modifica manuale del numero di pass proposto dall’applicativo non garantisce l’univocità dello stesso, inoltre crea dei salti nella numerazione generata automaticamente
ViviPass non consente di inserire due Pass attivi con lo stesso codice fiscale.
ViviPass non consente di verificare quali targhe sono state inserite o modificate da parte del cittadino.
Tuttavia il comune riceve da viviVeneto una PEC che segnala l’operazione effettuata dal cittadino.
ViviPass consente di effettuare la stampa in tre modalità diverse, pertanto fare riferimento al manuale utente scaricabile al seguente link: https://myextranet.regione.veneto.it/myportal/MYEXT/api/download/manuale_utente_vivipass
ViviPass consente di stampare autorizzazioni o altre tipologie di modulistica tramite la funzione “Gestione Moduli” e “Scarica Moduli”
Per le funzioni di stampa e la gestione dei moduli personalizzati fare riferimento al manuale utente scaricabile al seguente link: https://myextranet.regione.veneto.it/myportal/MYEXT/api/download/manuale_utente_vivipass
Tutte le novità, aggiornamenti e comunicazioni relative a ViviPass vengono sempre pubblicate nella BACHECA INFORMATIVA
In ViviPass non è presente una funzionalità specifica per il colore. Tuttavia una volta premuto il pulsante stampa (funzionalità che, ricordiamo, prevede la stampa su cartoncino prestampato) è possibile impostare la propria stampante affinché stampi tutto il testo variabile in bianco e nero.
Si dovrà eliminare l’allegato fototessera all’interno della sezione “gestione anagrafica”. In questo modo la foto non verrà stampata sul tesserino.
Attualmente i Tag che possono essere inseriti nei vari modelli di documenti sono i seguenti:
- #nome#
- #cognome#
- #data_nascita#
- #luogo_nascita#
- #luogo_residenza#
- #num_pass#
- #data_scadenza#
- #codice_fiscale#
- #data_decorrenza
- #data_rilascio#
Nelle prossime versioni verrà data la possibilità all’operatore di inserire i tag relativi a tutti i campi presenti nella sezione “Gestione pass” e “Gestione anagrafica”.
Non è necessario scaricare nessun software, una volta attivato il prodotto verrete avvisati con apposita email dove vengono riportati tutti i riferimenti necessari (utenti attivati, url per il collegamente ecc.)
Con ViviPass, una volta individuato il CUDE da trasferire, l'operatore del Comune A trasferisce il Pass al Comune B tramite apposita funzionalità "Trasferisci Pass" (vedi manuale utente https://myextranet.regione.veneto.it/myportal/MYEXT/api/download/manuale_utente_vivipass, 10.1.11 Gestione Pass – Funzione Trasferisci Pass, pag. 22)
Attualmente non è possibile. Raccogliamo la richiesta per versioni future di ViviPass.
E’ comunque possibile visualizzare in ViviPass tutte le richieste provenienti da viviVeneto utilizzando nella sezione “Gestione pass” il filtro “Canale” impostandolo a “App”. In tal modo saranno selezionate tutte le richieste inoltrate da viviVeneto.
Vivi Pass - Pregresso
Per caricare il pregresso, sarà necessario compilare il “template tracciato Vivipass”, salvarlo in .csv e importarlo in ViviPass (Amministrazione - Import Massivi).
Tutte le informazioni e il modello excel per il caricamento del pregresso sono contenute nella sezione documentale accessibile a questo link https://myextranet.regione.veneto.it/prodotti-info/vivipass
Il caricamento del pregresso non è obbligatorio ma andrebbe preso in considerazione poiché presenta dei notevoli vantaggi.
- Per il comune: permette di avere tutti i pass in un unico applicativo e beneficiare della possibilità di effettuare le ricerche, essere avvisati quando il pass è in scadenza, avere il controllo dei deceduti consentendo di bloccare la validità del pass
- Per il cittadino: offre la possibilità di inoltrare al comune le istanze relative al rinnovo e duplicato del CUDE e di gestire in autonomia le targhe associate al pass
Targhe
Se il Comune, nel quale transita la targa, non ha aderito al servizio non è in grado di interrogare il circuito regionale, pertanto verrà emessa una multa al transito del veicolo.
Si, ViviPass consente di associare la stessa targa a pass diversi e con periodi di validità sovrapposti
ViviPass non pone nessun vincolo relativamente al circuito regionale.
La piattaforma per il CUDE NAZIONALE consente invece di inserire solamente due targhe: una principale e una secondaria, il transito sarà consentito solo a quella principale.
viviVeneto
Si non è richiesto nessun adempimento particolare da parte dell’Amministrazione Comunale, è sufficiente che il Comune aderisca al circuito ZTL.
Arriverà una PEC al protocollo del Comune di residenza del cittadino che esegue la richiesta
Alla data odierna mediante viviVeneto il cittadino non può inoltrare pratiche relative a permessi temporanei.
L'attuale versione di Viviveneto non tratta i casi di rinnovo per cambio di residenza, che deve necessariamente essere gestita da sportello.
ViviVeneto verifica i dati inseriti dal cittadino interrogando i servizi INPS.
In caso di risposta positiva viviVeneto procede all’invio della pratica senza l’allegato del certificato.
In caso di risposta negativa viviVeneto invia la pratica comprensiva del certificato medico per consentire all'operatore comunale di effettuare la verifica.
No, in realtà l’app non richiede nessun indirizzo per la consegna, anzi, esorta il cittadino a recarsi presso il Comune per il ritiro del pass
No, gli indirizzi PEC utilizzati dall’app viviVeneto sono quelli di INDICE PA (https://indicepa.gov.it/ipa-portale/)
I Comuni che hanno aderito al circuito ma non utilizzano ViviPass ricevono una Pec completa di fototessera e certificazione medica. La pratica dovrà necessariamente essere gestita con il software dedicato
La gestione dei pass e delle targhe associate può essere eseguita integrando l’applicativo in uso con i servizi del circuito, in tal caso è necessario che il produttore del gestionale contatti il team scrivendo a circuitoztl@regione.veneto.it
Oppure si può richiedere l’utilizzo gratuito di ViviPass in fase di adesione al circuito.
viviVeneto e ViviPass non gestiscono alcun tipo di pagamento.
Per la fototessera e la firma e il ritiro del contrassegno il cittadino deve recarsi presso gli uffici comunali preposti
viviVeneto non pone limiti al numero di targhe associate al pass tuttavia non consente di inserire più targhe per lo stesso periodo di validità. Se il cittadino inserisce più targhe tramite app, viviVeneto concilia i periodi e aiuta al cittadino a non commettere errori, evidenziando la situazione e chiedendo ulteriore conferma
L’App viviVeneto provvede ad inviare una PEC al protocollo del Comune contenente l'istanza del cittadino all’interno della quale l’operatore comunale troverà i riferimenti (mail, cellulare) per contattare il titolare del pass e chiedere l’integrazione dei documenti mancanti.
Varie
Per richiesta di assistenza scrivere a circuitoztl@regione.veneto.it